Daniel Pennac
<>Musica: La Valse D'amelie
Yann Tiersen
Amelie From Montmartre
E vivo in un grigio
Apro e tendo la testa
Rarefatto di nostalgia per il perso
quando la mano tendeva al verde
Dove l’acqua fresca si sperde
Mutando ogni di’ il suo verso
E Vivo in un grigio
Poi, Accalcato, fremo di nuovi mutamenti
Siepi, foglie, rami e spighe
Insetti dalle antenne a righe
E tutti mi guardano senza accorgimenti
Nel mio annaspare di propano bruciato
Passo nel muro di spine e graffi
Dove il fiore della terra
ha ordine solo in natura
come bottiglie gettate e richiuse coi zaffi
dove quell’aria ti entra nel cuore
fa il giro del sangue
e non porta dolore
ho il gusto dell’asfalto
e aspetto la mia primavera
e aspetto la luna dall’alto
e aspetto un bacio
aspetto i profumi d’essenza
richiudo la porta del grigio
…..ho ripreso… la mia pazienza…..
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